Lost, ovvero le pazzie della mente sceneggiatrice
1 commenti scolpito nel tofu da fiammadighiaccio forse venerdì, aprile 10, 2009
Porcaccia miseria, ma lo sapete che dal 6 aprile è ricominciato Lost? E siamo a cinque. Per chi non lo sapesse ecco un riassunto riassuntoso: strappati dal mondo civile, 48 sopravvissuti ad un disastro aereo devono riuscire a sopravvivere su un’isola, apparentemente deserta, grazie alle sole cose che si sono salvate e a quello che troveranno sul terreno inospitale su cui sono precipitati,ben presto impareranno che niente è come sembra e che chiunque, anche il più insospettabile, ha dei segreti da nascondere; come se non bastasse sull'isola c'è un gruppo di persone chiamati gli Altri, un mostro misterioso, la base del progetto Dharma, un portellone misterioso, il resto dei sopravvissuti e la pazzia degli sceneggiatori che non sanno più che inventarsi. Ho cominciato a seguire la serie, ma da quando , durante la prima serie ho scoperto cos'era il mostro ho cominciato a pormi serie domande sulla serie e sulla sanità o insanita mentale degli sceneggiatori (il mostro che ha distrutto intere porzioni di foresta e spaventato i sopravvissuti con urla disumane da tirannosauro non è altro che una nube nera). Dalla seconda alla quarta serie i sopravvissuti fanno di tutto e dico proprio di tutto per sfuggire dall'isola e dai propri segreti nonché dalle inventive degli sceneggiatori, ora sapete cosa succede? I pipponi dopo la fuga scoprono che forse non era la cosa giusta da fare, ma che si sono fumati? Vi siete persi? Nessun problema chiedete a Greeg Nations l'uomo assunto dagli autori di Lost per tenere le fila della storia; questo personaggio tiene una mappa dell'isola dove annota gli spostamenti degli oggetti e dei personaggi e ha un quaderno più spesso di un'enciclopedia dove segna ogni singolo avvenimento di ciascun episodio; le pazzie non sono finite, Lost è un trattato di filosofia scritto da Simone Regazzoni docente dell'Università cattolica di Milano. Secondo voi cosa s'inventeranno i pazzi per la quinta stagione? E per la sesta? Forse viaggi spaziotemporali? Gli alieni? Oppure scopriremo che la serie è così ingarbugliata perché gli sceneggiatori sono comunisti ( per questa soluzione leggi le lettere di Silviolo ai pecoroni)? Ai posteri l'ardua sentenza.
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Gran guignol cartonesco
2 commenti scolpito nel tofu da fiammadighiaccio forse sabato, settembre 27, 2008
Prendete gli orsetti del cuore (saga coccolosa degli anni '80) , aggiungeteci South Park (cartone animato irriverente e scurrile) e poi tritate il tutto. Da questo trito ne viene fuori Happy tree friends (gli allegri amici dell'albero) un simpatico cartone animato di circa cinque minuti ad episodio interamente realizzato in adobe flash (programma grafico che consente di creare animazioni per il web) dove degli animaletti coloratissimi e buffissimi fanno una fine orrenda; si parte dall'istrice pauroso, si passa al coniglio con le pantofole a forma di coniglio, poi abbiamo l'orsetto reduce di una qualche guerra che appena sente un qualsiasi rumore si trasforma e finiamo con l'alce sbarellato che ha i palchi uno girato verso il basso e uno verso l'alto. Come potete immaginare questo cartone animato è sconsigliato ai più piccoli, io ogni volta che lo vedo ghigno come un matto in quanto le situazioni surreali che si creano in ogni puntata sono pazzesche e i modi di trucidare i piccoli esseri sono crudeli, ma geniali. Dateci un'occhiata e poi fatemi sapere.
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la vendetta degli stracchini
2 commenti scolpito nel tofu da fiammadighiaccio forse venerdì, agosto 15, 2008Ultimamente guardando la televisione sono stato colpito dalle pubblicità dello stracchino volante. Si cari lettori il Bestio non è impazzito, in questa pubblicità si vede uno stormo di stracchini volanti che sorvola una campagna rigogliosa per poi arrivare in una città e finire nel piatto di un omino che allegro e felice se lo pappa. Ora io dico passi la parte finale della pubblicità, ma lo stormo di stracchini volanti da dove se li sono inventati? Forse hanno visto troppi film di serie B dove la Terra era invasa da uno stormo di piatti (i dischi volanti erano dei piatti di plastica, tipo frisbee, lanciati davanti alle telecamere) da cui uscivano pacchiani marziani? allora l'omino che si mangia lo stracchino alla fine deve temere un'invasione di mini omini stracchinosi? Bho. Altra plausibile spiegazione, forse la più carina, é che i creatori di questa pubblicità hanno voluto fare un'omaggio al celebre film di Hitchcock "Uccelli". Quindi la prossima volta che andate al supermercato fate attenzione al banco dove sono stipati i formaggi, perché potreste essere ghermiti da un branco di stracchini impazziti. Procuratevi una voliera oppure un falconiere, a voi la scelta. Buon ferragosto a tutti.
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