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il fatto che aiuta: 30 giugno

  • 30 giugno 1908, a Tunguska (Russia) precipita un misterioso corpo celeste che devasta qualcosa come 2150 km di foresta.
  • 30 giugno 1977, a Torino un dirigente della Fiat viene ferito al petto.
  • 30 giugno 1985, all'orologio atomico mondiale di Greenwich viene aggiunto un secondo per compensare il graduale rallentamento nelle rotazione terrestre, è la tredicesima volta che accade dal 1972.
  • 30 giugno 1990, Germania est e Germania ovest uniscono le loro economie.
  • 30 giugno 1997, esce il primo libro di Harry Potter.
  • 30 giugno 2002, Saddam Hussein e altri undici gerarchi del suo regime vengono catturati e consegnati alla giustizia irachena.

Il fatto che aiuta

Da oggi voglio inaugurare uno spazio, spero giornaliero, dove voglio raccontare fatti della storia sia passata che recente, mi auguro che non sia un buco nell'acqua. Iniziamo:

  • 29 giugno 1900, nasce in Svezia la fondazione Nobèl (l'inventore della dinamite).
  • 29 giugno 1934, la notte tra il 29 e il 30 giugno è la notte dei lunghi coltelli, ovvero la notte dove gli oppositori di Hitler vengono trucidati dai nazisti.
  • 29 giugno 1944, 244 civili vengono trucidati dalle truppe tedesche a Civitella in Val di Chiana (AR).
  • 29 giugno 1949, in Sudafrica entra in vigore la legge che vieta i matrimoni interazziali.
  • 29 giugno 1960, si acuisce la crisi Stati Uniti-Cuba con la sospensione dell'importazione di zucchero dall'Havana.
  • 29 giugno 1967, Gerusalemme vieni riunificata e Israele rimuove le barricate che separano la città vecchia dal territorio israeliano.
  • 29 giugno 2000, muore l'attore Vittorio Gassman.
  • 29 giugno 2006, viene lanciato sul mercato l'Iphone.
  • 29 giugno 2009, a Viareggio un treno con 14 cisterne di GPL deraglia, una di esse esplode e causa 30 morti e 25 feriti.

Ignoranza sovrana





Ieri 27 giugno 2010 era il 30° anniversario della strage di Ustica, però nessuno lo sapeva a quanto pare perché la notizia sulla bocca di tutti sia oggi che ieri era che Fabrizio Corna era a Sottomarina (o Sozzomarina per gli amici) per girare non so cosa e sinceramente non mi interessa. Tanto i giovani d'oggi non sanno nemmeno cosa sia Ustica: ieri sera su La7 hanno fatto un bellissimo programma che voleva fare il punto su quanto successo trent'anni fa e su quanto fosse stato scoperto, il programma è cominciato con un servizio dove chiedevano ad alcuni giovani tra i 18 e i 30 anni cosa fosse Ustica, mentre la maggioranza non sapeva dove fosse Ustica e alcuni credevano che fosse una domanda a trabocchetto c'è stato un genialoide di 27 anni che ha detto che Ustica è stata la più grande eruzione della storia. Quando, secoli che furono, andavo a scuola il mio insegnate di lettere ci spiegava un po' di storia moderna, mentre ora è già tanto se gli insegnanti riescono a finire il programma scolastico, ma poi a cosa serve sapere di fatti successi trent'anni fa? Per fortuna ci sono i vari telegiornale (Retequattro in primis) che ci rendono partecipi dei vari gossip alla faccia di qualsiasi fatto importante o anniversario degno di nota; ora in prima serata ti propinano i vari programmucoli di intrattenimento mentre i programmi di approffondimento sono relegati in seconda o terza serata e nemmeno tanto pubblicizzati. Che vergogna, con il passare del tempo mi sento sempre meno italiano non voglio cedere a questa ignoranza... d'altra parte è meglio governare un popolo pecora che un popolo di gente che si pone dei perché o dei ma.

Il ritorno

Dopo un periodo di letargo e di lontananza da questo mio angolo di mondo, ho deciso di rimettermi a scrivere; come nuovo inizio voglio pubblicare una lettera che avrei dovuto scrivere circa vent'anni fa,purtroppo ero troppo giovane e non sapevo trovare le parole per esprimermi.

"Ciao Baffo,come stai?
Spero bene. Mi manchi moltissimo, specialmente quel tuo fare burbero nel farmi i complimenti e nel volermi bene. Te ne sei andato via quando avevo più bisogno di te, non per colpa tua però, così sono dovuto crescere e diventare adulto da solo senza qualcuno che mi facesse da guida; ora ho trentasei anni,sono Rosso come te (e me ne vanto) e ho una splendida moglie ( a te sarebbe piaciuto conoscerla). Ti ricordi quando mi portavi sulle spalle durante le maratone? O quando a pochi mesi mi portavi in negozio e mi davi in mano il martello di ferro? O quando, la domenica, scappavi dall'ospedale per vedermi giocare nel Petrarca? Oppure quando il sabato, prima di andare in negozio, mi caricavi sul tuo motorino ( con la mamma disperata che ci urlava di stare attenti), mi portavi al bar e, dandomi mille lire mi dicevi: " Varda bocia che i te ga da bastare fin quando non demo in negosio da to mama", ma regolarmente non mi bastavano mai e tu, con fare burbero ma con il sorriso che s'intravedeva tra i baffi mi davi altre mille lire? Io si e, per queste e altre mille ricordi ti volevo ringraziare e dire che non ti ho mai dimenticato e mai lo farò.
P.S.: guarda che la zucca non la mangio ancora da quella volta e tu sai di cosa parlo, vero? "

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